Orgoglio - Virtù della Creazione
Gabrielli Fabio, Irtelli Floriana - Amon
€ 19,00
Dettagli del libro
Le parole sono pietra, posizione, esperienza, cercano, pur nella loro incompiutezza, di riprodurre il mondo, per questo vanno maneggiate e custodite con cura. Esse non recano la scritta proprietà privata, non sono un nostro possesso, non dimorano nel chiuso del nostro campo protetto, ma rimbalzano nel campo libero della vita. Si contaminano con altre parole, generanno nuovi mondi, producono assemblaggi dell'essere che ogni volta inaugurano la vita. Permane sempre nelle parole che nominano le cose un'eccedenza oscura: è la voce del mondo che reclama il suo carattere magmatico, di cui nessuna voce umana è depositaria. Orgoglio è una di queste parole, con un carico di ambiguità tale, che sovente finisce per produrre disorientamento concettuale, quindi esistenziale. Infatti, l'orgoglio richiama l'amor proprio, da alcuni inteso come fierezza, legittima esibizione delle proprie qualità, stima ben fondata nel proprio talento, da altri come eccessiva considerazione di sé, alterigia, un gonfiare il petto, per così dire, oltre misura. Nella nostra prospettiva l'orgoglio si delinea come esperienza profondamente umana, nel segno della legittima testimonianza comunitaria della propria vocazione. Irriducibile apertura di una singolarità su altre singolarità che, sempre e comunque, abitiamo e da cui siamo abitati.