Il volume affronta il complesso rapporto tra il variegato mondo dell'antiscienza e quello della salute, unendo esperti di varie discipline e utilizzando una struttura modulare che consente di esplorare singolarmente ogni capitolo, senza seguire necessariamente un percorso lineare. Il testo parte dalla pandemia da SARS CoV 2 che ha evidenziato il crescente disorientamento sociale e la propagazione di informazioni false, minando la fiducia nei confronti delle istituzioni scientifiche; esamina, quindi, la crescente diffusione di terapie alternative non scientifiche, sottolineando il conflitto tra percezioni soggettive ed evidenze scientifiche, e pone l'accento sulla necessità di un'informazione basata su etica, trasparenza e dati scientifici per rafforzare la fiducia nei confronti della scienza. Inoltre, analizzando il problema della corretta comunicazione scientifica e il rapporto tra politica e scienza, il volume invita al pensiero critico per contrastare l'antiscienza e promuovere una cultura scientifica e razionale.