Dopo l’avvento dell’era nucleare, delle manipolazioni genetiche e di tutta un’altra serie di fenomeni generatori di rischi, adesso anche le grandi bolle speculative, implose in gran parte a causa dei toxic assets, prodotti spesso da cartolarizzazioni e da un uso distorto di strumenti finanziari derivati che quelle poste avrebbero dovuto assicurare, hanno messo in crisi quel poco di sicurezza, statisticamente probabile, tanto precariamente conquistata.