L’opera si snoda in un sviluppo progressivo, dapprima focalizzato sull’analisi del testo bonaventuriano sul libero arbitrio e poi, tenendo conto delle acquisizioni raggiunte, inserito nel più ampio quadro della riflessione filosofica e teologica del Dottor Serafico. Nelle conclusioni, l’autore ha sintetizzato la sua lettura e interpretazione del pensiero di Bonaventura, all’interno della cultura del suo tempo.