Nella corposa ed assai pregevole ricerca qui presentata, che si articola in due distinti volumi, Roberto Scevola indaga le radici dell’espressione latina utilitas publica, proponendo un’accurata ed originale disamina di testi giuridici, filosofici e letterari, dai poemi omerici alle opere della giurisprudenza severiana, queste ultime costituenti il punto di approdo nell’elaborazione concettuale prospettata.