Localizzazione Satellitare nelle Investigazioni Penali
Fanuele Chiara - Cedam
€ 26,00
Dettagli del libro
Nelle investigazioni penali, il sistema di rilevamento satellitare attraverso GPS viene utilizzato, ormai, da vari anni, con una rilevante frequenza. Il c.d. tracker GPS (acronimo di Global Positioning System) è un dispositivo che (utilizzando una rete di satelliti) è in grado di monitorare, con estrema precisione, gli spostamenti dell’oggetto – solitamente un veicolo – su cui viene installato, oppure della persona che lo porta con sé. Tale nuovo metodo si è sostituito ad uno degli strumenti solitamente più utilizzati nelle indagini di polizia: il pedinamento effettuato personalmente da parte di uno o più dei suoi agenti. D’altra parte, la più evoluta forma tecnologica di pedinamento presenta notevoli vantaggi rispetto a quella “tradizionale”, consentendo sia indagini più rapide, efficaci e meno dispendiose; sia la migliore gestione delle informazioni conseguite (immediatamente disponibili in formato digitale e utilizzabili anche in futuro). Una simile operazione – che, a tutt’oggi, non è espressamente prevista né dalla Carta fondamentale né dalla legge ordinaria – viene ammessa dalla giurisprudenza, a prescindere dal tipo di reato perseguito nella fattispecie concreta, come attività atipica di ricerca della prova, rientrante quindi nelle attribuzioni della polizia giudiziaria, in base al combinato disposto degli artt. 55, 347 e 370 c.p.p.