Con la locuzione ‘effettivo pregiudizio’ si indica un giudizio volto a verificare se la violazione di una prescrizione processuale, la cui osservanza è prevista a pena di nullità, abbia offeso realmente il valore tutelato dalla disposizione non rispettata. Per dichiarare una nullità, dunque, sarebbe prima necessario accertare la ricorrenza di un danno. La Corte di cassazione si è ormai appropriata di questo argomento interpretativo, in quanto strumento elettivo per la semplificazione del sistema penale processuale. L’effettivo pregiudizio sta allora diventando un vero è proprio principio del sistema. Di qui la necessità di un’indagine volta a comprendere il funzionamento e la legittimità di un così dirompente canone, capace di mutare il sistema delle nullità, trasformandolo da formale in sostanziale.