L'opera affronta il complesso tema del ruolo del diritto penale nella lotta al terrorismo internazionale di matrice islamica. Partendo dall’analisi del quadro extragiuridico di riferimento, l’Autore mette in luce l’approccio politico-criminale del legislatore italiano e le specifiche tecniche normative adottate nella repressione del fenomeno terroristico, impostando anche un confronto comparatistico con le indicazioni provenienti dalle fonti internazionali, comunitarie e straniere. Queste riflessioni, unite alla valutazione del dato giurisprudenziale, consentono non solo di trarre conclusioni de lege lata circa la corretta interpretazione del diritto vigente, ma anche di formulare alcune proposte de lege ferenda per migliorare l’efficacia dello strumento penale nel contrasto al terrorismo, garantendo al contempo il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini'.