Lo studio prende in esame la categoria dei cd. reati propri, assumendo come dato di partenza la constatazione che «ci si trova davanti ad un consolidato e uniforme riconoscimento dell’esistenza di un “tipo” di illecito che merita considerazione autonoma per le sue peculiarità, e, nello stesso tempo, alla parimenti consolidata assegnazione dell’elemento “in più”, che contrassegna il tipo, alla teoria del soggetto, meglio dell’autore e, per questa via, allo spostamento dell’attenzione al piano della responsabilità».