Dignità Umana nell'Era dell'Intelligenza Artificiale e Datificazione
Sarra Claudio - Kront
Dettagli del libro
L'affermazione che lo sviluppo tecnologico contemporaneo debba muoversi entro i limiti del rispetto della persona umana è un'asserzione sulla quale converge un largo consenso e che non manca di essere declinata in numerosi interventi istituzionali. D'altro canto, il principio di dignità umana è divenuto il cardine fondamentale degli ordinamenti giuridici contemporanei e di tutti i tentativi di costruzione di relazioni giuridiche internazionali che si vogliano instaurare all'interno dei valori affermati dalla Carta delle Nazioni Unite. Eppure, leggendo le più recenti realizzazioni normative, dal GDPR all'AI Act, seppur caratterizzate dallo sforzo esplicito di individuare un delicato equilibrio tra diritti fondamentali e processo di datificazione del mondo umano, non può non emergere qualche preoccupazione sull'effettiva idoneità di tali atti ad affermare una tutela efficace della dignità umana. Quest'ultima, peraltro, si presenta nella pratica giurisprudenziale in una pluralità di significati ed applicazioni, non tutte perfettamente consistenti e che si spiegano per la lunga e complessa storia del concetto. Attraverso l'esame della direzione di sviluppo della datificazione contemporanea, che produce un'oggettivazione sempre più profonda e radicale dell'essere umano, e dei principali percorsi normativi di affermazione del principio di dignità umana, questo libro vuole aprire la discussione su un punto fondamentale e cioè sulla possibilità di una perdita di consistenza di tale principio in ragione del superamento dell'Umanità quale categoria fondazionale del pensiero contemporaneo.