Strutturato su cinque capitoli ciascuno su un aspetto specifico, il lavoro si presenta come un approfondimento e uno studio sulla legittimazione ad agire nell’ordinamento italiano. Dopo un’introduzione nella quale viene inquadrato il tema all’interno dei più generali confini del diritto processuale, si prosegue prendendo in considerazione il concetto di parte e delineandone poteri, facoltà e titolarità di posizioni giuridiche soggettive nel corso del giudizio, nonché il suo intrinseco legame con gli affini concetti di legittimazione processuale, legittimazione ad agire e titolarità del diritto sostanziale.