La complessa disciplina del mercato wholesale e del mercato retail dei servizi telefonici, come risultante anche dalle più recenti direttive europee (da ultima la direttiva UE dell’11 dicembre 2018 n. 1972 istitutiva del c.d. codice europeo delle comunicazioni elettroniche), incide significativamente sul contratto di utenza telefonica, che si presenta come il risultato del concorso tra autonomia negoziale, legge e provvedimenti dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni. In questo contesto, l’analisi del contratto viene svolta, in una prospettiva funzionale e strutturale, nella ricerca di una necessaria composizione degli interessi dell’utente e dell’impresa.