Il terzo volume del trattato di diritto dell’ambiente si concentra prevalentemente sull’analisi di materie e discipline che tradizionalmente sono state definite in dottrina e in giurisprudenza “Parallele” ovvero convergenti. Si è cercato di allargare il panorama di analisi includendo nei profili generali la trattazione delle problematiche dell’emergenza e del rischio ambientale fornendo anche alcune principali applicazioni quali l’impatto dei cambiamenti climatici o gli effetti della modifica genetica degli organismi (OGM) ed anche uno sguardo sull’impatto delle neuroscienze rispetto alla tutela ambientale e paesaggistica, ma anche al governo del territorio, disciplina che può essere designata come neuro-estetica. Altre parti sono più tradizionali come la tutela dei beni ambientali e culturali, compresi quelli di interesse religioso, la tutela del paesaggio e dell’ambiente con un excursus anche sul regime degli usi civici.