Il D.L. n 201/2011 ha istituito a partire dal 1° gennaio 2013, il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares), che ingloba una componente diretta alla copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni, al fine di razionalizzare una materia sino a quel momento caratterizzata dalla presenza di diverse forme di prelievo. L’esigenza di una revisione della tassazione sui rifiuti- sollecitata anche dal decreto sul federalismo fiscale municipale - deriva, infatti dalle problematiche connesse alla frammentazione della disciplina dei prelievi sui rifiuti (TARSU, TIA 1 e TIA 2) e costituisce il completamento dell’originario disegno del legislatore di pervenire ad un unico prelievo.